Lunghezza traccia: | 22.44 km |
Tempo in movimento: | 1:29 |
Velocità media: | 15.00 km/h |
Salita totale: | 0 m |
Discesa totale: | 0 m |
Livello di difficoltà: | 3/5 - Medio |
Area:: | Accesso pubblico |
Lasciata alle spalle la parte più antropizzata del percorso, questa tappa porta a San Leo, luogo ispiratore del cammino e borgo tra i più visitati del Montefeltro.
Dal convento di Santa Croce si raggiunge il bel centro storico di Verucchio, su un promontorio roccioso a picco sulla Valmarecchia e dominato dalla fortezza malatestiana.
Per viabilità secondaria si ridiscende al fiume Marecchia e lo si costeggia per diversi chilometri su pista sterrata. Nei mesi estivi, giunti all’altezza della rupe della Madonna di Saiano, vale la pena approfittare del ponticello mobile che consente il guado del fiume, per effettuare una breve deviazione a/r e salire al piccolo eremitaggio.
Da Ponte Santa Maria Maddalena si lascia nuovamente il fondovalle, salendo per stradine campestri immersi in un panorama sulla media-alta valle.
Si arriva all’antico convento di Sant’Igne, costruito nel luogo dove Francesco e frate Leone bivaccarono la notte precedente l’ingresso a San Leo, dunque sosta obbligata anche per i pellegrini.
Ancora un paio di chilometri e, con una veduta spettacolare sulla rupe e la possente fortezza, si arriva San Leo.
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